DI RECENTE, la Regione ha messo la pietra tombale sopra il nostro Ospedale con la DGR sulla riorganizzazione delle reti cliniche, dove in una tavola sinottica allegata in particolare a P.28 si legge che le S.O.C. (strutture operative complesse) di medicina interna nell’area vasta 2 passano da 6 (Senigallia, Jesi, Fabriano, Osimo, Loreto, Cingoli) a sole 3…senza dire quali…un atto lesivo “mascherato” ma nn troppo, oltre alla riorganizzazione dell’emergenza territoriale che in buona sostanza ci sopprimerà unitamente alla Medicina interna il Pronto Soccorso – P.P.I. (per cui ancora devono trovare un accordo a livello regionale con i sindacati per farvi operare e con quali modalità i medici di famiglia)….A meno che nn decidano di lasciarci almeno 10 posti di Medicina sotto la S. O. C. di Jesi….a noi non interessa prioritariamente avere il primario, ma il reparto di MEDICINA SI!!! E questo lo diciamo al nuovo coordinatore delle Medicine dell’A.V.2 Dott. Candela…con cui gli amministratori cingolani apriranno al più presto un tavolo di confronto.
Secondo me quindi è giusto e allo stato della nuova delibera regionale, promuovere “motivi aggiunti” sostanziali al ricorso già presentato dal Comune e discusso in sede di sospensiva davanti al giudice amministrativo, anche se trattasi di una DGR (anche questa come quella impugnata) solo di “natura programmatoria” secondo il nostro Ill.mo Tar e “suscettibile di ulteriori aggiustamenti da parte della Regione all’uopo sollecitata da enti locali e tutti gli altri soggetti come i sindacati di categoria coinvolti nel procedimento di riassetto del SSR”….Cmq se dipendesse dal Tar dovremo aspettare supinamente l’udienza di merito del 9 ottobre 2014 (tra un anno sic!) e intanto l’Ospedale perde pezzi senza sostituzione del personale a t.d. (OSA Infermieri e soprattutto medici internisti) dall’epoca del Dott. Andrea Giovagnoli (dal 1^ Gennaio 2013), nonchè di strumenti come l’infusore per il mezzo di contrasto della TAC che si era rotto (scusa), senza parlare del nuovo sistema dei prelievi con 3 passaggi burocratici, ecc. ecc.
Dal 1^ ottobre 2012 quando doveva terminare la validità del famigerato provvedimento di accorpamento temporaneo dei reparti Medicina e DPA (passando dal “Progetto Cingoli” 20 + 20 al 10+10 p.l.) abbiamo subito solo disparità di trattamento e ingiusti “tagli” silenti per l’operatività minima essenziale del ns. nosocomio, tali da integrare ipotesi di reato tipo l’interruzione di pubblico servizio da parte degli organi decisionali competenti.
Dott. Giorgio Giorgi